Praticare esercizio fisico è fondamentale per il benessere del corpo e della mente ed è consigliato a tutte le età ed in tutti i soggetti, per quanto si debba tenere sempre conto di alcuni fattori che differiscono in base alle condizioni fisiche e di salute: un atleta amatoriale non potrà mai sostenere i ritmi di allenamento di un agonista, così come un professionista deve mantenere alto un certo livello di prestazioni. Purtroppo anche gli infortuni sono una conseguenza prevedibile per chi pratica una sana attività sportiva. Per questa ragione è bene prestare attenzione ai movimenti e alle sollecitazioni cui sono sottoposte le articolazioni e la fibra muscolare.

Prevenire un’eventuale trauma non è sempre possibile, ma possiamo ridurre i rischi facendo molta attenzione alla correttezza dei movimenti e all’utilizzo delle attrezzature ed attrezzi sportivi, ma è bene tenere a mente che anche l’abbigliamento tecnico incide, così come l’alimentazione corretta aiuta a ripristinare le fibre muscolari.

Gli atleti, agonisti o amatoriali nell’esercizio della loro attività, sottopongono il corpo a continue sollecitazioni e movimenti che possono condurre a delle lesioni muscolari e sollecitazioni articolari, che possono avere delle conseguenze più o meno gravi.

Le lesioni sono di due tipi:

  • Traumatiche, quindi causate da un forte urto dovuto, ad esempio, ad una caduta.

  • Da sovraccarico funzionale, quando il proprio corpo, impreparato a gestire uno sforzo eccessivo, viene sottoposto ad un forte stress, con conseguente abrasione delle fibre muscolari.

Le zone più colpite e predisposte al trauma riguardano principalmente le articolazioni del

  • gomito, ginocchio, caviglia, polsi e spalla,

con la conseguente possibilità di provocare traumi più o meno gravi, quali:

  • distorsione, cioè una lesione a livello delle articolazioni che può interessare la capsula articolare o i legamenti;

  • lussazione, con la perdita permanente dei rapporti tra i capi articolari dovuta al distacco violento degli stessi e conseguente edema ed ecchimosi;

  • frattura, con l’interruzione completa dell’osso o di una parte di esso, più o meno grave in base al tipo, chiuso od esposto. Nel secondo caso, l’osso fuoriesce perforando l’epidermide.

Anche la fibra muscolare si “ferisce”, provocando lesioni più o meno dolorose. Le più comuni sono:

  • Contrattura con dolore non localizzato, dovuta ad uno stato di affaticamento del muscolo;

  • Stiramento con dolore localizzato, che conserva le tracce dell’abrasione;

  • Strappo muscolare, che si verifica per un’estensione eccessiva del muscolo, dovuta ad un movimento improvviso ed imprevisto.

I rischi di ferirsi più o meno gravemente durante un allenamento o una competizione sono alti ed è bene prendere immediatamente delle contromisure e rivolgersi ad un centro specializzato in traumatologia ed ortopedia sportiva. Per le contusioni, ad esempio, è consigliabile applicare immediatamente il ghiaccio per prevenire o assorbire velocemente la formazione dell’ematoma.

Palaia Human Care è il primo centro di eccellenza medico-sportiva in Puglia, specializzato in patologie traumatiche da sport. Il team di professionisti fisioterapisti, medici e osteopati è a disposizione per concordare le terapie più indicate per ogni caso specifico.

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